Stando ai risultati dell’ ultimo report CLUSIT (Associazione Italiana Sicurezza Informatica), “Rapporto 2016 sulla Sicurezza ICT in Italia”, rispetto al biennio precedente, si nota la crescita degli attacchi gravi verso tutte le categorie che includono i principali sistemi di Webmail, Social Network, siti di e-Commerce e piattaforme cloud pubbliche. Non da meno è la crescita di minacce verso i settori banking (e quindi verso tutte le piattaforme per pagamenti e operazioni bancarie online), finance e software e hardware vendor. Il pericolo maggiore è rappresentato dalla diffusione virale di malware: questo software malevolo si installa (spesso a causa dell’utente stesso che clicca il link sbagliato) e ruba informazioni sensibili, monitora le azioni dell’utente, codifica i dati per estorcere denaro e/o partecipazione a bootnet che poi verranno utilizzati per campagne spam o per altre operazioni illegali.
Ma cosa fare per proteggervi? Microsoft indica sei semplici e importanti azioni per rendere immediatamente più sicuri i vostri utenti, i vostri dispositivi e i vostri dati.
- Assicurarsi di controllare e installare gli ultimi aggiornamenti di sicurezza;
- Aggiornare tutti i software e usare gli aggiornamenti automatici dove possibile;
- Sviluppare i software nel modo sicuro;
- Non usare mai i software come administrator per ridurre il rischio di attacchi;
- Usare firewall e software antivirus per scoprire le minacce;
- Insegnare allo staff i rischi che si corrono, i metodi di cyber attack più comuni e i modi migliori per prevenirli.
La soluzione è quindi un atteggiamento proattivo per proteggere i contenuti degli utenti e diminuire al minimo il rischio legato alle minacce virtuali. Iscriviti al primo Cloud and Security LAB per scoprire tutti i nuovi aspetti normativi e tecnologici per migliorare la tua sicurezza IT.