Magazzini e logistica nell’industria alimentare: come farlo con il giusto ERP 

La modulazione degli ERP in ambito food & beverage consente di bilanciare i vantaggi di un software gestionale completo, con l’agilità e la flessibilità di business derivante dal fatto di estendere il software ERP oltre le funzioni amministrative e di integrarlo con le aree operative, come la gestione degli ordini, la produzione, la logistica e la supply chain, in modo da ottimizzare l’efficienza operativa.

Un’industria alimentare deve eseguire queste operazioni seguendo un unico dogma: mantenere la qualità del prodotto elevata, garantendo la perfetta conservazione degli alimenti e la loro tracciabilità.

Quali sono gli ambiti in cui un software ERP può portare valore aggiunto all’interno del processo di stoccaggio e movimentazione dei prodotti alimentari?

Identificare e localizzare i prodotti

All’interno di un magazzino è fondamentale riuscire a mantenere il controllo su numerosi processi che potremmo definire “vitali” per la produttività di un’azienda: dall’inventario fisico alle locazioni fisiche di magazzino; dai “lotti” alla gestione delle matricole, dalla gestione delle commesse sino alla gestione degli “impiantisti”, dal configuratore di etichette all’organizzazione dei piani di carico.

Queste sono attività che se raccolte in un unico gestionale verticale per aziende del settore alimentare possono fornire una quantità enorme di informazioni facile da decifrare e reperire, dando visibilità su ciò che viene ordinato, consegnato e venduto.

Ottimizzare spazi e percorsi per abbassare i tempi di preparazione ordini

Sviluppare il magazzino implica l’utilizzo di WMS (Warehouse Management System) che potremmo definire come sistemi di “gestione del magazzino“. Gli obiettivi di queste soluzioni dedicate al warehouse management sono di controllare la movimentazione dei materiali, processare le transazioni (inclusi spedizione e ricezione) e, nei sistemi più avanzati, definire anche le politiche e strategie di posizionamento dei materiali e di commissionamento della movimentazione. Questi sistemi devono però essere sempre integrati con gli ERP presenti in azienda, ovvero con l’ossatura contabile e fiscali dei magazzini.

In questo senso esistono due strade da percorrere: quella di scegliere un ERP in grado di interfacciarsi con i WMS già presenti in azienda (e viceversa), oppure scegliere un ERP che abbia già al suo interno soluzioni di warehouse management system possibilmente personalizzabili in caso di bisogno.

Quali sono le potenzialità di questa seconda soluzione? Unico investimento per ottenere da subito, in unico sistema di controllo la possibilità di gestire: le ubicazioni dei vari prodotti all’interno del magazzino, l’organizzazione delle spedizioni e dei relativi picking, i percorsi di prelievo e versamento dei prodotti.

Migliorare il servizio al Cliente

Come abbiamo già detto il modo migliore per aumentare la produttività è mantenere il prodotto al più alto livello di qualità possibile. Ma anche il rapporto con i clienti deve seguire la stessa strada. La scelta di un ERP completo, ovvero in grado di integrare al suo interno vendite, magazzino, acquisti, finanze e produzione permette una visione totale delle attività del cliente. Un magazzino gestito al massimo delle sue potenzialità attraverso il giusto software limita i ritardi delle consegne, rende la gestione degli ordini più facile e i clienti più soddisfatti. Un ERP completo dunque è la soluzione per una gestione dalla A alla Z dei processi aziendali che coinvolgono clienti e fornitori: dalla materia prima al customer care.

Un’azienda che ha aperto una ERP software selection deve orientarsi dunque verso una soluzione in grado di abbracciare diversi e numerosi processi aziendali. È possibile rendere più efficiente la produzione di un industria alimentare attraverso la corretta gestione del magazzino, della logistica e dei rapporti con clienti e fornitori?

La risposta è sì. Scopri con Sarce come iniziare subito a crescere