TOC Conference 2017

TOCPA – Theory of Constraints Practitioners Alliance è un’organizzazione internazionale non-trading che ha l’obiettivo di condividere conoscenze ed esperienze sul campo della TOC Theory of Cosntraints.

CONFERENZA INTERNAZIONALE 2017

Il 23 e 24 marzo 2017 per la prima volta una conferenza TOCPA si terrà in Italia a Milano. Saranno due giorni di full immersion nella TOC – Theory of Constraints.

Una giornata sarà dedicata a presentazioni di esperienze sul campo. Nella seconda alcuni maestri TOC introdurranno aspetti fondamentali della metodologia.

IL PROGRAMMA

 23 Marzo 2017 – Esperienze e Best Practice

  • Ing. Michela Rea- Relazione su una applicazione radicale e potenzialmente trasformativa dei TP Tools (strumenti a supporto dei processi di pensiero) per progettare e guidare i grandi cambiamenti organizzativi che si rendono necessari per le aziende che si trovano in situazioni di impasse e non riescono a uscirne con le modalità tradizionali.
  • Ing. Tarcisio Mussi- Esperienza nell’utilizzo del TA (Throughput Accounting) come strumento per prendere e indirizzare la strategia delle PMI.
  • Emanuele Strada- Racconterà delle sue esperienze di utilizzo integrato tra la TOC e simulazioni numeriche per governare supply chain in ottica MTA (Make to avalaibility).
  • Andrea Zattoni- Affrontare di petto il tema della complessità, sviluppando l’esperienza di utilizzo della TOC per implementare quella che Nassim Taleb chiama Antifragilità.
  • Davide Galletti- Come è possibile attivare alcune sinergie vincenti quando la TOC è combinata con altre discipline e strumenti appartenenti, per esempio, a TRIZ, Coopetition Strategy, System Dynamics e Prospect Theory.
  • Ing. Filippo Pescara – Caso di miglioramento delle prestazioni di una linea con attività sincronizzate con la TOC
  • Claudio Vettor – Introducing a systemic approach to asset management through THEORY OF CONSTRAINTS in a medium size OIL&GAS company
  • Carlo Buora – Selling and implementing the TOC Distribution Solution in Italy – an on-going experience
  • Luigi Gervasi – Operational Performance Management Systems Design: a focused approach based on the TOC Cause-and-Effect Thinking
  • Jeffrey Schraeder – The Whole Enterprise: Transformation in larger Enterprises

24 Marzo 2017 – Le Master Classes  

4 lezioni di alto profilo a cura di Oded Cohen, Jelena Fedurko, Emanuele Strada e Claudio Vettor:

Nella seconda giornata (24 marzo) si terranno 4 lezioni di alto profilo a cura di Oded Cohen, Jelena Fedurko, Emanuele Strada e Claudio Vettor, il menu prevede:

  • Jelena Fedurko (Estonia)  – Challenges of building a good Strategy & Tactic Tree
  • Oded Cohen (Israel/Estonia) – MTA conceptual framework and principles
  • Emanuele Strada (Italy) – MTA guidelines for application in a complex supply chain
  • Claudio Vettor (Italy) – Mafia Offer: the centerpiece of a systemic approach to selling value, the 4-step process

Integra la TOC in azienda con Sarce

Dato che i maggiori colli di bottiglia derivano dalla resistenza al cambiamento, la TOC è nata con lo scopo di attaccare proprio quest’aspetto: il comportamento. Il Thinking Process fornisce una serie di strumenti che permettono agli utilizzatori di sviluppare loro stessi soluzioni a problemi complessi. Tali strumenti permettono di analizzare una situazione utilizzando la logica rigorosa del causa – effetto, combinata con le conoscenze e le intuizioni dell’utilizzatore stesso. Le strategie e le politiche manageriali possono condizionare, anche in maniera molto forte, le decisioni riguardanti la produzione. In molti casi i colli di bottiglia nascono dalla mancata comprensione dei fattori che permettono di realizzare una buona gestione del flusso produttivo.

L’obiettivo principale di ogni impresa è quello di ottenere un utile. Secondo la TOC questo scopo è perseguibile eliminando dal sistema gli ostacoli che impediscono il conseguimento di elevate prestazioni a basso costo. Le tecniche tradizionali di cost accounting (come l’Activity Based Cost) si basano prevalentemente su indici di inefficienza (costi). L’approccio secondo TOC consente invece di valutare le performance mediante tre fattori di natura operativa (Gupta e Kline, 2008):

Throughput (T) – Rappresenta il tasso al quale il sistema produce denaro attraverso le vendite;
Inventory (I) – Rappresenta il denaro investito nel sistema, sotto forma di macchinari, attrezzature, materie prime e componenti, edifici e strutture di supporto;
Operating Expenses (OE) – Rappresentano i costi operativi, inclusi i costi di produzione, amministrativi e tutti i costi generalmente legati alla manodopera, spesi per trasformare l’ “Inventory” in “Throughput”.

Dai tre fattori definiti per la valutazione delle performance mediante l’approccio TOC, scaturiscono degli indicatori che permettono l’analisi dei risultati dal punto di vista finanziario

(Balderstone e Mabin, 2003):

− Profitto netto.
− Return on Investment (ROI).
− Flusso di cassa.
− Produttività.

Sarce analizza gli outcome, attraverso i più innovativi strumenti di Business Intelligence ed Enterprise Resources Planning, per costruire una risposta concreta alla necessità delle aziende di superare i colli di bottiglia.